Non scrivo qui dalla fine di febbraio: questi mesi sono volati, evaporati – siamo già alla fine di Aprile! Ti capita mai di avere molte cose da fare, progetti che partono tutti insieme, di avere le tue energie impegnate in più direzioni e, inevitabilmente, ridefinisci le tue priorità?
E’ quello che mi è accaduto negli ultimi due mesi. In molte mi avete scritto: tutto bene? Che fine hai fatto?
Per parlare di questo devo prima parlarvi di cosa vuol dire essere una multipotenziale. Carlotta Zaina mi ha intervistata, qualche settimana fa, proprio su questo argomento. Carlotta sta facendo uno splendido lavoro sulla multipotenzialità e gliene sono davvero molto grata – ma che cosa significa essere multipotenziale?
Emile Wapnick in un suo famosissimo TEDtalk lo spiega in maniera divina. Se anche tu, dopo che hai visto il suo discorso, ti sei commossa: bene, benvenuta tra noi! Significa che il mio lavoro è intrecciato con tutti i miei interessi, le mie multi-potenzialità; nello specifico, oltre ad occuparmi di consulenze intuitive, di fiori di Bach, di Tarocchi ecco che il mio lavoro in teatro è tornato prepotentemente nella mia vita. Mi sto occupando di tre progetti molto belli, di cui magari ti parlerò in seguito (potrei pensare ad una rubrica qui sul blog in cui ti racconto che cosa c’è dietro alle quinte di uno spettacolo, oppure come il teatro può aiutarti nel contattare la tua parte più libera) e per questo il mio lavoro online ha sofferto.
Sono sparita: ho lasciato attivo solo il mio profilo Instagram, dove ho continuato a postare ed a mettere su le Stories – anche se non proprio come prima. Dopo un primo momento di iperattività, eccomi a tirare le fila di questo periodo ed a condividere con te le mie strategie per organizzarmi al meglio.
Cosa puoi fare quando senti che il tempo non ti basta mai, e che avresti bisogno di giornate di 48 ore?
- Fermati dieci minuti. Si, sembra paradossale – non ho tempo, e mi chiedi di fermarmi dieci minuti? Si. Usa dieci minuti del tuo tempo per fare una pausa. Puoi mangiare un quadretto di cioccolato, meditare – se vuoi, ma non è obbligatorio, respirare, guardare il cielo, fare un disegnino, metterti al sole. Unica regola: non passare questi dieci minuti sui social. Stacca, davvero. Questo tempo ti servirà per rigenerarti e per ottenere nuovi stimoli.
- Fai una lista delle cose che ti restano da fare nella giornata. Ok, sono tante. Tu scrivile tutte in un foglio, e poi sceglie solo tre. Quelle tre sono quelle che hanno la priorità: se riesci a farle tutte e tre, sei grande, ragazza. Festeggia! Datti piccoli obbiettivi, e organizza le tue giornate seguendo le priorità. Se per oggi la tua priorità e anche farti una super maschera alla Lavanda e Timo, metti anche quella tra le tre cose da fare oggi.
- Respira. Con consapevolezza. Fai tre respiri profondi, contando fino ad otto nell’inspirazione e nell’espirazione. Ossigena le tue cellule, i tuoi pensieri, i tuoi desideri. Dai loro spazio.
- Annusa qualcosa che ti piace – una piantina di basilico, olio essenziale di limone nel diffusore, una rosa appena sbocciata, un tè allo zenzero. Fermati e risveglia i tuoi sensi più sottili.
- Estrai una carta dal tuo mazzo preferito, e scrivi sul tuo quaderno il messaggio per la giornata. Attiva la tua parte intuitiva, magica, per rientrare nel tuo vortice di benessere personale.
Fammi sapere se questi consigli ti sono stati utili per gestire al meglio il tuo tempo, e se ancora non mi segui raggiungimi sul mio profilo Instagram! Mi trovi come @alchimistacontemporanea.
Ciao cara Cecilia
Scusami se posto un commento sotto questo post scritto diverso tempo fa ma curiosando sul tuo blog ho ‘tirato fuori’ quelli con il tag sulla multipotenzialità. In questi giorni sono stata, diciamo, folgorata dalla consapevolezza che, forse, una multipotenziale lo sono anche io. Ora mi spiego così quel non avere mai pace. Tra le varie riflessioni ce n’è una in particolare che ritorna spesso nei miei pensieri: il fatto di avere così tanti interessi, di riuscire bene in tante cose, mi porta a pensare di essere brava/in gamba in molti campi ma alla fine di non eccellere in niente. Insomma, un di tutto un po’ ma niente di incisivo. Cosa ne pensi?
Ciao Monica,
puoi provare ad esplorare i concetti legati alla multipotenzialità: in rete ci sono molte risorse, e se non lo hai ancora fatto guarda il TED che ho linkato nell’articolo. Un abbraccio!