Non credi che i Tarocchi possano essere uno strumento per il self-care, vero?
Capisco, In Italia siamo ancora molto fermi alla convinzione che i Tarocchi sono strumenti polverosi, da usare per predire il futuro, per capre quali sfighe avrai e per lanciare misteriose, antiche maledizioni.
Niente di tutto questo, of course.
I Tarocchi, fondamentalmente, servono per prendersi cura di se stesse.
Ti racconto qualcosa che mi è successo: quando studiavo (e studio tuttora! Non si finisce mai di imparare) i Tarocchi, all’inizio della mia pratica, cercavo di infilarmi in testa nozioni, simboli, numeri e significati. Non capivo assolutamente come i Tarocchi potessero relazionarsi alla vita di tutti i giorni. Vedere due figure, una con una bilancia piena di oro e una che chiede l’elemosina, in ginocchio, beh, non mi faceva pensare molto alla mia situazione, per dire.
Poi ho cominciato ad osservare meglio i Tarocchi, dimenticandomi di tutto quello che avevo studiato. Mi sono accorta che la Regina di Bastoni assomiglia molto ad una mia amica, per esempio. E mi sono chiesta: che cosa mi piace di lei? Che cosa mi ispira? Avevo tutte le risposte in me, le sapevo. E le ho combinate con quello che, in astratto, avevo studiato sulla carta. E ho capito qualcosa in più di me.
I Tarocchi servono per il self-care prima di tutto perché ti aiutano a capire sempre qualcosa in più su te stessa.
Non sul tuo compagno o sulla tua compagna, non sul tuo futuro, non su ma a lui/lei piacerò? Oppure no?- ma qualcosa su di te. Quali sono le tue risorse? Quali sono i tuoi punti di forza? Che cosa è meglio fare adesso? Come puoi agire?
Prendersi cura di noi stesse e della nostra interiorità è un lusso al quale dobbiamo, assolutamente, votarci. I Tarocchi sono uno strumento davvero utile per sentirsi splendenti!
Come puoi usare il tuo mazzo di Tarocchi per stare bene e per prenderti cura di te stessa?
- Una carta al giorno: non smetterò mai di ripeterlo – estrarre una carta al giorno è un modo magico per iniziare la giornata. Inserisci questa pratica nella tua routine mattiniera: insieme al diario della Gratitudine (ne tieni uno, vero?) puoi estrarre la tua Carta del Giorno, e seguire i suoi consigli, i suggerimenti e le ispirazioni per la tua giornata. Iniziare con l’intuito è sempre buona cosa!
- Scegli la tua Musa: quale carta ti piace di più, in questo momento? Dove ti rifletti? Cosa vorresti ottenere? Scegli la tua carta, a carte scoperte, e osservala bene. Scrivi sul tuo quaderno tutto quello che ti ispira la carta, e come potresti fare per diventare così.
- Fai una stesa per vederci più chiaro: puoi usare tre carte e disporle così –
1.Che cosa penso che stia accadendo? Questa carta ti dice quello che stai vivendo a livello interiore rispetto alla situazione.
2. Cosa sta accadendo davvero? La realtà dei fatti.
3.Cosa posso fare, adesso? Questa carta ti suggerisce un’azione da compiere
Questi sono alcuni esempi ai quali puoi ispirarti per il tuo self-care con i Tarocchi. Prendersi cura di se stesse è una pratica che nutre sia la nostra parte fisica, che quella emotiva e spirituale. I Tarocchi possono aiutarti moltissimo per farti stare, davvero, bene. Usali!
Vuoi approfondire le chiacchiere sui Tarocchi? Recupera la mia ultima puntata di Tea&Tarot qui!
Grazie, Cecilia! Mi lascio sempre prendere dal panico dell’ignoranza di fronte ai tarocchi senza pensare che in realtà devono suscitarmi qualche emozione, qualche contatto, qualche sinapsi – in un dialogo completamente interiore che mi edifichi. E la mia parola dell’anno? Honor Thyself!
Ciao Mariafrancesca! Si, il dialogo con i Tarocchi deve essere, appunto, un dialogo 🙂 A brevissimo usciràil mio corso dedicato ai Tarocchi e alle piante, restiamo in contatto!
Ciao Cecilia, se la carta che scegliamo per il self-care giornaliero si presenta al contrario , dobbiamo darle un significato opposto a quello usuale oppure no?
Un abbraccio
Ciao Veronica, ti ho risposto qui: https://www.cecilialattari.com/2018/02/20/qa-le-carte-capovolte/