Un progetto di Elena Ferretti e Cecilia Lattari per Ultimo Teatro
Il margine è il luogo di soglia dove vive la vecchina del bosco: un posto magico, di possibilità. Al margine del paese viveva il guaritore, l’erborista, lo sciamano: qui avvenivano rituali quotidiani e straordinari: proprio come il territorio fiabesco, che ci porta in un altrove dove impariamo a vivere attraverso le avventure di animali, fanciulle, principi, orchi e streghe.
Dal margine è un progetto artistico che si sviluppa attraverso installazioni poetiche, oggetti evocativi e racconti di fiabe popolari, a partire dai Grimm per passare alle fiabe del folklore di vari paesi, volto ad accompagnare il pubblico nell’esperienza immersiva di vivere la fiaba attraverso i luoghi, le immagini e le parole. In questo modo vengono valorizzati i sentieri, i territori periferici e naturali dei luoghi che ci ospitano e nei quali pensiamo, ogni volta, installazioni ed azioni site specific.
In questo modo mescoliamo fiaba e passeggiata, dando vita a vere e proprie fiabe in cammino, che permettono a chi le vive di ascoltare, toccare, vedere e sperimentare da vicino le atmosfere e le avventure sempre attuali delle favole, con un obbiettivo educativo-pedagogico oltrechè artistico e di sperimentazione
PER LE SCUOLE
Possiamo portare il progetto Dal margine – fiabe in cammino anche dentro le scuole, realizzando una performance itinerante negli spazi scolastici, sia esterni, se presenti, che interni; spazi che verranno allestiti per raccontare la fiaba, con rimandi, oggetti, suggestioni che rimandano al racconto. I bambini e le bambine, insieme agli insegnanti, verranno accompagnati attraverso il racconto o la lettura a voce alta, seguendo la tradizione orale che contraddistingue l’origine della fiaba stessa. La performance si sviluppa
attraverso una parte di lettura interpretata della fiaba scelta, inserita in installazioni site-specific, realizzate ogni volta adattandosi agli spazi disponibili. Il racconto è itinerante, e segue l’andamento fiabesco, quindi i bambini e le bambine sono invitati a seguire le performer per poter vivere appieno la storia, dall’interno. Alla fine del racconto-percorso, è previsto un atto performativo collettivo, che coinvolge tutti i partecipanti, con attenzione alla accessibilità per l’inclusione di ogni persona.
BIO
Cecilia Lattari si è diplomata come attrice di prosa alla Scuola di Teatro di Bologna Alessandra Galante Garrone, e ha successivamente conseguito un master in attore di prosa presso il TeatroDue di Parma. È laureata in Tecniche Erboristiche presso l’Università degli studi di Bologna ed è educatrice professionale socio-pedagogica ed esperta Pedagogia e Teatro con un master conseguito all’Università degli studi di Bologna. In ambito educativo e sociale lavora con la cooperativa Intrecci in progetti volti a persone disabili o in varie condizioni di fragilità per sviluppare autonomia e sicurezza attraverso la relazione di aiuto e la pratica artistica, e tiene corsi, laboratori ed esperienze volte a far ritrovare alle persone il contatto con il mondo naturale. Fa parte dell’equipe del progetto Un ponte verso il mondo, in collaborazione con IGL Arcobaleno di Lucca, spazio di performance d’arte dedicato a giovani adulti disabili ed espressione artistica.
Elena Ferretti, attrice e operatore teatrale sociale, lavora da 10 anni con Ultimo Teatro Produzioni Incivili. Dopo numerose tournée e centinaia di repliche in tutta Italia con gli spettacoli “In Ginocchio”, “Rosa”, “Wop” e “Restiamo Umani”, si occupa di formazione e indagini sul territorio nei plessi scolastici della Valdinievole e del Teatro Buonalaprima. In questi anni ha studiato con: Andre’ Casaca, Leonardo Capuano, Renata Palminiello, Rita Pelusio, Isole Comprese, Pascal La Delfa, Lab Act Incursioni Urbane.
Se hai una scuola o una associazione e ti interessa questo progetto, scrivimi a cecilia.lattari@gmail.com